Chefchaouen - Marocco : Cosa Visitare?
In Marocco è davvero difficile visitare una meta che non lasci un forte segno sui sensi, per bellezza, atmosfera paesaggistica, prelibatezze culinarie, caoticità del suq, asprezza o bontà delle fragranze, colori vivaci.
Per impatto cromatico, il blu di Chefchouen non sara' da meno. Questa cittadina sorge nella regione montuosa del Rif, a poche ore di autobus da Tangeri.
Come ogni tradizionale città marocchina, Chefchouen consiste in un insieme di stretti vicoli dai percorsi labirintici, qui colorati di un azzurro intenso che allieta gli occhi e lo spirito dei viaggiatori più affaticati.
La pittura azzurra che riveste la maggior parte delle case risale all'epoca dell'insediamento della popolazione ebraica negli anni '30, in fuga dalle persecuzioni razziali che affliggevano l'Europa. Lo stile moresco, i colori e la cornice paesaggistica richiamano alla mente i quartieri delle più caratteristiche città andaluse come l'Albaycin a Granada e la parte antica di Cordoba. La regione del Rif e quella andalusa si trovano di fatto ancora in forte contiguità, data la prossimità geografica e le vicissitudini storiche.
Chefchouen resta una meta al di fuori del classico circuito marocchino delle "città imperiali", nonostante la sua bellezza, e di questo beneficieranno i viaggiatori che vorranno visitarla, che godranno di un clima tranquillo e della sua atmosfera vaporosa e leggera. Il forte azzurro infatti infonde un'aria di morbidezza agli edifici dipinti, sensazione che vi accompagnerà lungo tutto il suo attraversamento, allegramente interrotto dalla vivacità dei giochi dei bambini per le strade.
http://italiano.memphistours.com/Marocco/Escurioni-Marocco/tour-Fes/chefchaouen-da-fes
In Marocco è davvero difficile visitare una meta che non lasci un forte segno sui sensi, per bellezza, atmosfera paesaggistica, prelibatezze culinarie, caoticità del suq, asprezza o bontà delle fragranze, colori vivaci.
Per impatto cromatico, il blu di Chefchouen non sara' da meno. Questa cittadina sorge nella regione montuosa del Rif, a poche ore di autobus da Tangeri.
Come ogni tradizionale città marocchina, Chefchouen consiste in un insieme di stretti vicoli dai percorsi labirintici, qui colorati di un azzurro intenso che allieta gli occhi e lo spirito dei viaggiatori più affaticati.
La pittura azzurra che riveste la maggior parte delle case risale all'epoca dell'insediamento della popolazione ebraica negli anni '30, in fuga dalle persecuzioni razziali che affliggevano l'Europa. Lo stile moresco, i colori e la cornice paesaggistica richiamano alla mente i quartieri delle più caratteristiche città andaluse come l'Albaycin a Granada e la parte antica di Cordoba. La regione del Rif e quella andalusa si trovano di fatto ancora in forte contiguità, data la prossimità geografica e le vicissitudini storiche.
Chefchouen resta una meta al di fuori del classico circuito marocchino delle "città imperiali", nonostante la sua bellezza, e di questo beneficieranno i viaggiatori che vorranno visitarla, che godranno di un clima tranquillo e della sua atmosfera vaporosa e leggera. Il forte azzurro infatti infonde un'aria di morbidezza agli edifici dipinti, sensazione che vi accompagnerà lungo tutto il suo attraversamento, allegramente interrotto dalla vivacità dei giochi dei bambini per le strade.
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