Asilah
Asilah e’ una
piccola cittadella fortificata a nord ovest del Marocco, perennemente baciata
dalla forte brezza dell’Atlantico. Come per altre citta’ marocchine, la
posizione privilegiata sull’oceano smorza quello che sarebbe un caldo insopportabile
durante i mesi estivi.
Le mura della
kasba, risalenti al XIV secolo, periodo
della dominazione portoghese, sono rimaste perfettamente integre.
Tra le attivita’
piu’ interessanti offerte da Asilah, spiccano la possibilita’ di balneare sulle sue chilometriche spiagge,ottimi
servizi ristorativi e tranquille passeggiate nella sua graziosa e variopinta
medina. Il centro storico di Asilah infatti e’ stato recuperato circa una
trentina d’anni fa, quando un fotografo, Mohammed Benaissa, e un artista,
Mohamed Melehi, ebbero la fortunata idea di invitare altri artisti in occasione
del “moussem”(festa del santo) per organizzare dei seminari artistici dedicati
ai giovani del luogo e realizzare dei murales per valorizzare le antiche mura
portoghesi, rose da secoli di flutti marini e dall’energico vento oceanico.
Da questa felice
collaborazione e’ nato un festival internazionale, il “Moussem”, animato
dall’attivita’ pittorica oltre che da concerti
di flamenco, lettura di poesie e ulteriori mostre di design, conferenze,
spettacoli di strada, grazie a cui Asilah
si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto! Questo festival, dalla fine
degli anni ’70 si svolge ormai annualmente da Luglio a Settembre, ed e’ oggi
uno dei principali eventi culturali che animano il Nord Africa, il quale ha
registrato svariate migliaia di visitatori, tra artisti e pubblico. Il palazzo Raissouni
e il centro Hassan II sono il fulcro di questa vivace attivita’.
Nei periodi in
cui smette gli abiti di cittadina artistica, Asilah si trasforma in un
interessante centro commerciale, con buone opportunita’ per gli acquisiti. Altri
centri, classicamente zeppi di merci come Marrakesh e Fes, possono dare alla
testa procurando un vero e proprio ottundimento dei sensi, fin quasi a farvi desiderare
la fuga dal suq ! Asilah scongiura questo tipo di saturazione, contando una
dozzina di botteghe artigiane, dall’offerta quantitativamente meno pesante ma
piu’ selezionata (consigliamo ad esempio Alkamra, colmo di tesori provenienti
da tutto il Nord Africa).
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